Il 25 settembre 2024, una socia iscritta all’Associazione Minori in Primo Piano, assistita dall’avvocato penalista dell’associazione stessa, ha ottenuto giustizia dal Tribunale di Bergamo. L’ex marito è stato condannato a 4 anni e 10 mesi di reclusione per i gravissimi episodi di maltrattamenti subiti, anche alla presenza dei figli minori.
Il Tribunale ha inoltre stabilito una provvisionale immediatamente esecutiva di €20.000 a titolo di risarcimento dei danni subiti dalla donna, che si è costituita parte civile insieme ai suoi due figli.
I fatti portati in giudizio raccontano anni di abusi fisici e psicologici: la donna ha subito ripetutamente calci, pugni e, in un caso, ha visto l’ex marito puntarle un coltello alla gola. Un episodio particolarmente drammatico risale al giorno del suo matrimonio, quando si presentò all’altare con lividi visibili sulle braccia, frutto delle violenze subite.
L’Associazione Minori in Primo Piano, che lavora anche per tutelare le donne vittime di violenza, ha espresso soddisfazione per la sentenza, sottolineando l’importanza di garantire giustizia a chi ha subito abusi e di offrire loro un percorso di protezione e supporto. La decisione del Tribunale di Bergamo rappresenta una vittoria per i diritti delle donne e un passo avanti nella lotta alla violenza domestica.